Risanamento di un locale seminterrato per eliminare acque meteoriche verso l'interno dell'immobile dalle pareti controterra, barriera chimica contro l'umidità di risalita dalle fondamenta, impermeabilizzazione della soletta di cemento sottostante la pavimentazione
Il risanamento di questo immobile a richiesto più modalità di intervento ed esattamente;
L'immobile in questione posto al piano seminterrato realizzato negli anni 50, presentava evidenti segni di infiltrazioni dal terreno adiacente, oltre ad umidità di risalita, e risalita di umidità dalla pavimentazione,
Per prima cosa siamo intervenuti dall'esterno liberando i muri controterra del terreno vegetale adiacente fino al vivo della muratura, intervento di pulizia e successiva posa di intonaco traspirante del tipo Geocalce con interposta rete metallica di rinforzo, dopo asciugatura doppio strato di
"Osmocem" a protezione della parete è stato posto in opera un telo in PVC bugnato, per il drenaggio delle acque di superficie è stato posto in opera tubo microforato drenante posto all'interno di telo geotessile, il rinterro è stato effettuato con pietrame di cava per agevolare la l'evaporazione risalita della eventuale umidita di risalita , il pietrame avvolto accuratamente sempre con geotessile per evitare ilfiltrazioni all'interno di terreno vegetale, la riempitura finale è stata effettuata con brecciolino spaccato di cava
Risanamento della parete esterna previa posa di intonaco in geocalce armata con rete portaintonaco zincata trattamento impermeabile con malta osmotica,
Protezione della parete con PVC antiradice e traspirante, successivamente alla baseè posta una tubazione 125 mm microforata apposita per drenaggio protetta con geotessile e ghiaia spaccata di cava
La riempitura è stata eseguita con Pietrame di cava di media pezzatura tale scelta è stata presa in considerazione per migliorare la traspirazione risalente dal basso e dal terreno circostante,il pietrame protetto con geotessile per evitare che il terreno e la ghiaia soprastante penetri nei vuoti delle cavità.
Per il risanamento di questo Immobile è stata utilizzata anche questo tipo di barriera solo nelle parti di murature realizzati in epoca più recente costituita da blocchi di tufo regolari, questo tipo di muratura rende possibile questo tipo di intervento in quanto essendo omogenenei i blocchi le resine non vanno disperse.
Prima di intervenire con la barriera chimica si è dovuto intervenire con il consolidamento dei muri portanti intervenendo dalla parte interna, Lavorazione effettuata sulla arte muratura a blocchi irregolari di tufo del tipo "MuroRomano", per la riempitura delle cavità con malta ad alta colabilità a ritiro nullo fino a saturazione completa dei vuoti
Per la barriera chimica sono state effettuate iniezioni con resine liquide derivante da silani in dispersione acquosa.Data la sua bassa dimensione molecolare,ha un elevato potere di penetrazione nei capillari dei materiali da costruzione intasandoli; ad essiccazione avvenuta, forma una barriera irreversibile bloccando l’acqua che attraverso di essi risalirebbe verso l'alto
Per impermeabilizzare la soletta in c.a. sottopavimento è stata posta in opera una impermeabilizzazione realizzata con "Osmocem" malta osmotica con interposta rete in fibra antialcalina 160gr mq per rendere l'impermeabilizzazione continua.
Gli intonaci interni sono stati eseguiti con malta altamente traspirante caratterizzata da micro e macro cellule aperte, rifinito con finitura a grana fine traspirante e rasato con rasante a grana finissima a base di cementi speciali e calce Idraulica, la tinteggiatura con Silicati di Potassio